La scherma a Busto
dal 1881a

Pro Patria et Libertate Scherma

le tre armi

Fioretto, spada e sciabola sono, per uomini e donne, le specialità della scherma sportiva olimpica moderna. I progressi della tecnica permettono oggi la segnalazione elettronica delle stoccate messe a segno.

Le regole e gli attrezzi (“armi”) sono differenti, ma hanno in comune gli elementi che sono alla base della scherma: il senso del ritmo e la scelta del momento giusto per agire (“tempo”), la percezione e la previsione esatta della distanza da superare per toccare l’avversario o per non farsi toccare (“misura”), e la velocità dell’azione e del ragionamento tattico.

La tecnica contempla le azioni di attacco, difesa e controffesa, mentre la tattica si occupa delle azioni “di seconda intenzione”, che permettono di ingannare e programmare l’avversario.

La scherma moderna richiede e sviluppa notevoli capacità psichiche e fisiche, contribuendo validamente a formare il fisico ed il carattere.

Pro Patria et Libertate Scherma

fioretto

I più piccoli iniziano la scherma con questa arma, che può colpire solo di punta, ed è ritenuta da molti la più adatta per imparare le azioni fondamentali.

Il bersaglio valido è tutto il tronco, coperto da un giubbetto conduttivo. Testa, braccia e gambe sono bersaglio non valido.

Luci colorate o luci bianche indicano rispettivamente i colpi arrivati in bersaglio valido o non valido.

In caso di stoccata per entrambi gli avversari (colpo doppio), l’arbitro applica la “convenzione”: una serie di regole derivanti dalla logica del duello, secondo cui “ha ragione” (e quindi gli viene assegnato il punto) chi attacca per primo, o chi para e risponde, o chi ha l’arma “in linea” (braccio disteso e punta che minaccia il bersaglio valido) prima dell’inizio dell’attacco dell’avversario.

Pro Patria et Libertate Scherma

spada

Arma che può colpire solo di punta, in tutto il corpo. Non esiste convenzione: il punto va a chi colpisce per primo.

In caso di colpo doppio, possibile solo entro 40 ÷ 50 millisecondi, si assegna un punto ad entrambi.

È la specialità più matura e meditata, ed è quella che più delle altre ha conservato alcune caratteristiche del duello sul terreno. È anche la specialità col maggior numero di praticanti, in Italia e nel mondo.

Pro Patria et Libertate Scherma

sciabola

Anche in questa specialità si applica la “convenzione”, come nel fioretto, ma il bersaglio è più ampio, comprendendo tutta la metà superiore del corpo: il colpo non viene segnalato (come invece avviene nel fioretto) se raggiunge altre parti del corpo.

Si può colpire con tutta la lama, quindi non solo con la punta.

È l’arma più dinamica e veloce, da preferire per chi ha un temperamento vivace e aggressivo.